Se siete alla ricerca di un libro tutto avventura e colpi di scena, questo romanzo non fa per voi. Se invece avete un debole per i luoghi remoti e isolati, come le Isole Shteland, e la loro (apparente) immobilità, allora amerete l'esordio narrativo di Malachy Tallack, giornalista e cantautore. La valle del titolo, protagonista del romanzo tanto quanto i personaggi che vi abitano, ha la capacità di essere allo stesso tempo ospitale e "calda" quanto respingente e inaccessibile. Ma molto dipende dal carattere e dallo stato d'animo con cui la si approccia. Un romanzo che consiglio, nel quale sembra non succedere nulla di eclatante, ma che invece è pieno di legami, tradizioni, sentimenti. In una parola, di vita. Francesco Nicolli
Una valle nel cuore delle isole Shetland, popolata da pecore, un clima impietoso, un modo di vivere fuori dal tempo. È qui che David è nato e cresciuto, come suo padre e suo nonno. Per lui la valle è il centro del mondo. Per Sandy, che arriva dalla città, è la possibilità di un nuovo inizio dopo la brusca, dolorosa separazione da Emma, la figlia di David. Per Alice, giallista di successo, è un rifugio dopo la morte del marito. I tempi però stanno cambiando: la gente del posto se ne va, e David teme che presto non rimarrà nessuno a occuparsi della catena di vite e di storie che la valle custodisce da sempre. Mentre Sandy si misura con una nuova occupazione e tenta di lasciarsi alle spalle il passato, una coppia cittadina irrompe nella valle, portando con sé il peggio dei tempi moderni. Nel frattempo Alice si impegna nella scrittura di un nuovo libro solo per scoprire che in fondo la storia che vuole raccontare sta già prendendo forma davanti ai suoi occhi. Sferzati dal vento e dalle tempeste, gli isolani si pongono tutti la stessa domanda: che cosa rimarrà di loro in quel luogo che li ha visti nascere quando il lavoro sarà finito, i figli saranno cresciuti e tutte le scelte saranno state fatte?
Malachy Tallack è nato in Inghilterra nel 1980 e a dieci anni si è trasferito nelle Isole Shetland con la famiglia. Oggi vive a Glasgow. Giornalista e cantautore, è autore di libri di non fiction apprezzati e premiati. La valle al centro del mondo è il suo primo romanzo.
Una valle nel cuore delle isole Shetland, popolata da pecore, un clima impietoso, un modo di vivere fuori dal tempo. È qui che David è nato e cresciuto, come suo padre e suo nonno. Per lui la valle è il centro del mondo. Per Sandy, che arriva dalla città, è la possibilità di un nuovo inizio dopo la brusca, dolorosa separazione da Emma, la figlia di David. Per Alice, giallista di successo, è un rifugio dopo la morte del marito. I tempi però stanno cambiando: la gente del posto se ne va, e David teme che presto non rimarrà nessuno a occuparsi della catena di vite e di storie che la valle custodisce da sempre. Mentre Sandy si misura con una nuova occupazione e tenta di lasciarsi alle spalle il passato, una coppia cittadina irrompe nella valle, portando con sé il peggio dei tempi moderni. Nel frattempo Alice si impegna nella scrittura di un nuovo libro solo per scoprire che in fondo la storia che vuole raccontare sta già prendendo forma davanti ai suoi occhi. Sferzati dal vento e dalle tempeste, gli isolani si pongono tutti la stessa domanda: che cosa rimarrà di loro in quel luogo che li ha visti nascere quando il lavoro sarà finito, i figli saranno cresciuti e tutte le scelte saranno state fatte?
Malachy Tallack è nato in Inghilterra nel 1980 e a dieci anni si è trasferito nelle Isole Shetland con la famiglia. Oggi vive a Glasgow. Giornalista e cantautore, è autore di libri di non fiction apprezzati e premiati. La valle al centro del mondo è il suo primo romanzo.