Quanto fastidioso può essere l’atteggiamento di una ragazzina viziata e assecondata quanto frustrante se quella ragazzina è l’amata figlia del nostro compagno. Vi irriterà dalla pima fino quasi all’ultima pagina questo romanzo che così bene mostra le debolezze dell’infelice sistema poco educativo di molti genitori e la complicazione che ne deriva in una relazione amorosa. Lorenza Manfrotto
Livia ha quarant’anni, è italiana, e vive a New York. Lavora come editor e traduttrice quando incontra Arno, americano, analista informatico, un uomo pacato e brillante: i due più che conoscersi si riconoscono, e presto fanno coppia. Ma, come spesso avviene dopo una certa età, c’è un passato con cui fare i conti. Arno ha infatti alle spalle un matrimonio e un divorzio, una ex moglie e soprattutto una figlia di cinque anni, Emma. A Livia i bambini non sono mai interessati, tuttavia sulle prime non le dispiace che lui sia padre, quasi aggiungesse alla sensualità una specie di calore. In breve, però, le è chiaro che quello con Arno non potrà mai essere solo un rapporto a due. Da subito la figlia erode con i suoi bisogni e i suoi capricci, a volte semplicemente con la sua presenza, lo spazio emotivo della coppia. Emma tratta Livia come un’intrusa, mentre Livia non riesce a vedere in Emma la bambina che è. Con il passare del tempo finiscono a viversi come rivali, avversarie. La diffidenza tra loro si acuisce finché un incidente porta in superficie la corrente elettrica di un legame a tre mai dichiarato.
Chiara Marchelli è nata ad Aosta. È laureata in Lingue Orientali. Ha vissuto in Belgio e in Egitto e dal 1999 si divide tra gli Stati Uniti e l’Italia. Insegna alla New York University. Ha pubblicato racconti, saggi narrativi e romanzi. Con Angeli e cani (Marsilio, 2003) ha vinto il Premio Rapallo Carige Opera Prima, con Le notti blu (Giulio Perrone Editore) è stata selezionata tra i dodici finalisti del Premio Strega 2017 ed è stata pubblicata anche in Germania. I suoi ultimi libri sono stati pubblicati da NN edizioni.
Livia ha quarant’anni, è italiana, e vive a New York. Lavora come editor e traduttrice quando incontra Arno, americano, analista informatico, un uomo pacato e brillante: i due più che conoscersi si riconoscono, e presto fanno coppia. Ma, come spesso avviene dopo una certa età, c’è un passato con cui fare i conti. Arno ha infatti alle spalle un matrimonio e un divorzio, una ex moglie e soprattutto una figlia di cinque anni, Emma. A Livia i bambini non sono mai interessati, tuttavia sulle prime non le dispiace che lui sia padre, quasi aggiungesse alla sensualità una specie di calore. In breve, però, le è chiaro che quello con Arno non potrà mai essere solo un rapporto a due. Da subito la figlia erode con i suoi bisogni e i suoi capricci, a volte semplicemente con la sua presenza, lo spazio emotivo della coppia. Emma tratta Livia come un’intrusa, mentre Livia non riesce a vedere in Emma la bambina che è. Con il passare del tempo finiscono a viversi come rivali, avversarie. La diffidenza tra loro si acuisce finché un incidente porta in superficie la corrente elettrica di un legame a tre mai dichiarato.
Chiara Marchelli è nata ad Aosta. È laureata in Lingue Orientali. Ha vissuto in Belgio e in Egitto e dal 1999 si divide tra gli Stati Uniti e l’Italia. Insegna alla New York University. Ha pubblicato racconti, saggi narrativi e romanzi. Con Angeli e cani (Marsilio, 2003) ha vinto il Premio Rapallo Carige Opera Prima, con Le notti blu (Giulio Perrone Editore) è stata selezionata tra i dodici finalisti del Premio Strega 2017 ed è stata pubblicata anche in Germania. I suoi ultimi libri sono stati pubblicati da NN edizioni.