Questa è una favola della buonanotte diversa dalle altre. L'ha elaborata uno psicologo svedese mettendo in pratica sofisticate tecniche psicologiche che aiutano il bambino a prendere sonno più in fretta e a dormire meglio. La storia - e il modo in cui il genitore deve leggerla seguendo le istruzioni dell'autore - induce il bambino a rilassarsi e manda al suo subconscio dei messaggi che gli instillano il bisogno di dormire.

Carl-Johan Forssén Ehrlin ha una formazione in scienze del comportamento. Ha tenuto numerose conferenze in comunicazione e leadership in varie università della Svezia e ha scritto diversi libri sulla leadership e sullo sviluppo personale.

Il coniglio che voleva addormentarsi è un libro nato come self publishing ed è diventato un caso eccezionale. Alcuni terapeuti lo consigliano ai genitori che hanno diffi coltà a far addormentare i propri figli e ci sono tanti genitori che hanno riferito che gli basta leggere solo le prime cinque pagine prima che i loro figli si addormentino. Anche nel nostro paese Il coniglio che voleva addormentarsi è già diventato un caso: ne hanno parlato i grandi quotidiani, ne parlano i siti web dedicati ai genitori, ne parlano le mamme ai giardinetti... 
Un piccolo libretto di 26 pagine in cui il coniglio Camillo incontra altri personaggi: Zio Sbadiglio, Gufo Occhi Pesanti, Lumaca Sonnacchiosa... finché Camillo non cade tra le braccia di Morfeo!
 

LA FAVOLA DELLA BUONANOTTE PREFERITA DAI GENITORI
Il nuovo fenomeno editoriale globale che sta scalando le classifiche di tutto il mondo e che anche in Italia è già un caso mediatico.
"Non è una novità che i conigli siano i più grandi amici dei bambini. Spopolano nelle favole almeno quanto gli orsi. Qualcuno dovrebbe divertirsi a calcolarne la frequenza. Il fenomeno del momento però è un coniglio diverso dagli altri , un coniglio che ha il potere di far addormentare i bambini."