In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato  Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato  di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà  ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio  centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di  Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un  linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che  nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di  lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il  mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue  emozioni, le sue scoperte, in pagine di grande rigore stilistico e  condotte con bravura eccezionale.
      
      
    
      
                                    
                                    
                                    
                                    
                                    
                                    
